Si sintetizzano alcuni dei principali aspetti contenuti nella Legge di bilancio 2017, approvata definitivamente il 7.12.2016, con il voto di fiducia, dal Senato. Il valore della manovra è di 27 miliardi di euro.
- Bonus produttività
- Prevista una tassazione ridotta al 10% per i premi legati alla produttività, nel limite di 3.000 euro, elevati a 4.000 euro qualora il dipendente sia coinvolto nell’organizzazione del lavoro.
- Beneficeranno del bonus in questione anche i dipendenti degli studi professionali.
- Agevolazioni per le imprese
- Gli investimenti in tecnologia digitale saranno favoriti con il cd. “iperammortamento”, ossia con un ammortamento pari al 250% del costo di acquisto; prorogato l’ammortamento maggiorato del 140% per gli acquisti di beni strumentali effettuati entro il 31.12.2017 e il 30.06.2018, a condizione che l’ordine sia concluso entro il 31.12.2017 e che, sempre entro la stessa data, sia stato pagato un acconto pari almeno al 20%.
- L’iperammortamento 250% non opera per le operazioni di acquisizione mediante leasing.
- Prorogate al 31.12.2018 le agevolazioni “Sabatini – ter”.
- Regime di cassa per i semplificati
- Le imprese individuali e le società, che fino al 31.12.2016 hanno adottano la contabilità semplificata, determineranno il reddito seguendo il principio di cassa e non quello di competenza. Tale novità comporta l’obbligo, qualora si intenda seguire il principio di competenza, di adottare la contabilità ordinaria.
- Regime Iri
- I soggetti esercenti attività d’impresa, persone fisiche o società di persone, in regime di contabilità ordinaria potranno optare per l’iri (imposta sul reddito delle imprese), con tassazione al 24% limitatamente al reddito prodotto e non prelevato, ossia reinvestito nell’azienda.
- Assegnazioni e cessioni agevolate e trasformazione
- Riaperto fino al 30.09,2017 il termine entro il quale sarà possibile procedere ad assegnare o cedere, in maniera agevolata, i beni d’impresa, nonché per effettuare la trasformazione agevolata in società semplice.
- Le imposte sostitutive dovranno essere versate in 2 rate: 30.11.2017 e 16.06.2018.
- Agricoltura
- Soppressa, con decorrenza del 1.01.2017, la tassazione Irpef dei terreni agricoli; contestualmente, sono state introdotte agevolazioni per gli allevatori e per i trasferimenti dei terreni montani.
- Agevolazioni per la casa
- Prorogate per tutto l’anno 2017 le detrazioni edilizie già previste per gli immobili: si tratta delle detrazioni per le ristrutturazioni e per gli interventi che consentono di realizzare un risparmio energetico.
- Bonus asili nido
- Previsto un bonus di 1.000 euro che sarà concesso ai genitori che iscrivono il figlio all’asilo nido. Tale importo non è, tuttavia, cumulabile con la detrazione del 19% prevista per le spese riferite alle rette per frequentare taliistituti.
- natalità, la promozione della cultura, dello sport, della finanza etica e sostenibile, nonché dell’integrazione sociale.
- Tassazione reddito dei non residenti
- Prevista la tassazione agevolata, con aliquota del 25%, in sostituzione dell’Irpef ordinaria, dei redditi dei cittadini esteri non domiciliati in Italia per importi fino a 100.000 euro.
- Concordato
- Le modifiche apportate alla legge fallimentare limitano il campo d’azione della transazione fiscale, modificando la disciplina fiscale sul trattamento delle somme dovute all’erario nell’ambito di un concordato preventivo.
- È ripristinata la regola secondo cui l’emissione di una nota di credito Iva e l’esercizio del relativo diritto alla detrazione dell’imposta corrispondente alla variazione in diminuzione possono essere effettuati nel momento in cui la procedura concorsuale si è conclusa in modo infruttuoso.
- Pensioni
- Stanziati 7 miliardi di euro in 3 anni, che saranno utilizzati, fra l’altro, per aumentare gli importi della 14^ mensilità e per consentire un accesso anticipato alla pensione. Sarà possibile anche il cumulo gratuito fra contribuzioni versate a casse previdenziali diverse.
- È introdotto, in via sperimentale e a partire dal 1.05.2017, l’anticipo pensionistico per i soggetti con almeno 63 anni di età e la cui distanza temporale dal conseguimento del trattamento di vecchiaia non superi i 3 anni e 6 mesi.
- Per le lavoratrici nate negli anni 1957-1958, se in possesso dei requisiti previste, è estesa la possibilità di ottenere la liquidazione della pensione mediante la cosiddetta “Opzione donna”, a condizione che a dicembre 2015 siano stati maturati almeno 35 anni di contributi.
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