D.L. 145/2023 - 2° acconto imposte dirette
Il D.L. 145/2023 (il collegato alla legge finanziaria 2023), ha previsto la possibilità di posticipare il versamento della seconda rata dell’acconto 2023 relativo alle imposte dirette, in scadenza il prossimo 30 novembre 2023. L’agevolazione si riferisce alle seguenti imposte: IRPEF, cedolare secca, IVIE/IVAFE, imposta sostitutiva per forfettari e minimi.
Preme evidenziare che la possibilità di rinvio/mensilizzazione riguarda le sole persone fisiche titolari di partita IVA che nel 2022 hanno dichiarato ricavi/compensi di ammontare non superiore a 170.000 euro.
Tali soggetti potranno versare la seconda rata di acconto, con esclusione dei contributi previdenziali, assistenziali e dei premi assicurativi INAIL, alternativamente:
1. entro il 16 gennaio 2024;
2. in cinque rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di gennaio, aventi scadenza il giorno 16 di ciascun mese (16 gennaio 2024, 16 febbraio 2024, 16 marzo 2024, 16 aprile 2024 e 16 maggio 2024). Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi di cui all’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
N.B.: non possono beneficiare di tale agevolazione le società di ogni tipo e le persone fisiche senza partita IVA (es. soci delle società).