Il 23 febbraio sarà firmato l’accordo per lo scambio di informazioni fra Italia e Svizzera, così venendo a cadere il segreto bancario. Risulterà così rispettata la scadenza prevista dalla legge n. 186/2014 e ciò permetterà alla Svizzera di uscire dalla black list, ai fini della voluntary disclosure. Pertanto, sarà possibile sanare le violazioni relative agli anni 2005 – 2009.
Credit Siusse ha comunicato che impedirà asi propri clienti i prelevamenti in contanti: sarà possibile operare solo mediante bonifici ed esclusivamente canalizzare le rimesse verso Paesi white list.