- Chiusura liti pendenti
- La manovra correttiva D.L. 24/04/2017, n. 50, prevede che, per accedere alla definizione delle liti, la costituzione in giudizio in primo grado debba essere avvenuta entro il 31.12.2016 e, ovviamente, che il processo non si sia concluso con una pronuncia definitiva
- Detrazione Iva
- Il D.L. 50/2017 ha previsto che il diritto alla detrazione dell’Iva sugli acquisti possa essere esercitato soltanto con riferimento all’anno solare nel corso del quale l’imposta è divenuta esigibile, al più tardi con la corrispondente dichiarazione annuale.
- La registrazione delle fatture, invece, dovrà eseguirsi anteriormente alla iquidazione periodica nella quale è esercitato il diritto alla detrazione, e comunque entro il termine di presentazione della ichiarazione annuale relativa all’anno di ricezione della fattura e con riferimento al medesimo anno.
- Split payment
- Il D.L. n. 50/2017 prevede, in materia di scissione dei pagamenti, alcune estensioni del meccanismo che, dal 1.07.2017, si applicherà ai fornitori delle imprese controllate in via diretta o indiretta dallo Stato, a quelle degli enti locali e a quelle quotate nel Ftse Mib.
- Inoltre, il sistema coinvolgerà le prestazioni di lavoro autonomo.
- Per l’operatività della riforma si dovrà attendere l’approvazione di un apposito decreto, del Ministero dell’economia, entro 30 giorni dall’entrata in vigore del D.L. 50/2017.
- Compensazioni
- Sarà necessario il visto di conformità sulle dichiarazioni Iva, redditi e Irap per compensazioni con importo superiore a 5.000 euro. Inoltre, le compensazioni potranno avvenire solo tramite i servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate.
- In mancanza del visto, saranno applicabili sanzioni pari al 30% e sarà recuperato l’ammontare del credito utilizzato.
- Pignoramenti immobiliari
- L’art. 8 del D.L. 50/2017, modificando l’art. 76, c. 2 Dpr 602/1973, consente l’iscrizione dell’ipoteca su beni immobili, non prima casa, se il valore dei beni (e non più del bene singolo) supera la soglia di 120.000 euro.
- Cedolare secca sulle locazioni brevi
- Il D.L. 50/2017 introduce l’applicazione della cedolare secca con ritenuta al 21% sui canoni di locazione breve di immobili residenziali.
- Per locazioni brevi si intendono i contratti di locazione di immobili di durata non superiore a 30 giorni, inclusi quelli che prevedono la prestazione di servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, stipulati dalle persone fisiche, anche attraverso la gestione di portali on line. La ritenuta sarà operata dai soggetti che esercitano l’attività di intermediazione immobiliare.
- Rottamazione ruoli e Durc
- Il D.L. 50/2017 ha previsto che, in presenza della domanda di rottamazione dei carichi pendenti aventi a oggetto avvisi di addebito di premi e contributi, gli enti preposti debbano rilasciare comunque il Durc, con possibilità di revoca dello stesso in caso di mancato perfezionamento della procedura di rottamazione. Tale intervento potrebbe aprire alla possibilità di interpretazione estensiva della disposizione anche in materia di certificazione dei crediti.
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